TRA UN FIORE COLTO E L ‘ ALTRO DONATO
L’INESPRIMIBILE NULLA
La lirica “ETERNO” apre la raccolta “ALLEGRIA” di Giuseppe Ungaretti. In essa, pur essendo breve, il poeta esprime la triste situazione in cui gli uomini si ritrovano a vivere, non riuscendo a comunicare, ovvero “l’inesprimibile nulla” che è eterno per il poeta. In questa situazione priva di comunicazione c’è il poeta il quale scrive le sue opere paragonandole ad un fiore raccolto e le dona alla gente come segno d’ amor.
FRANCESCA MINISSALE II A